Cos’è il metodo Tellington Ttouch® per cani? è un metodo di comunicazione, non convenzionale, con il cane che si esplica attraverso un approccio di stimolazione, rispettoso dell’animale. L’intento è quello di far ritrovare l’equilibrio psico fisico del soggetto che si sta trattando.
Vediamo di cosa si tratta, qual è la sua importanza e campi di applicazione.
Cos’è il metodo Ttouch® per il cane?
Il Ttouch® è un sistema fondato sulla comunicazione uomo cane.
Si svolge attraverso tre metodi principali:
- delicati movimenti circolari, sollevamenti e scivolamenti della mano su ogni centimetro del corpo dell’animale;
- lavoro a terra su ostacoli o percorsi;
- conduzione del cane al guinzaglio, con attenzione particolare alla postura e bilanciamento del cane.
T= Trust, cioè fiducia e Touch = tocco. Tellington Ttouch®: cioè il tocco fiducioso di Linda Tellington, la sua inventrice.
Si parla di comunicazione in quanto, in effetti, è un modo per entrare in empatia con il proprio animale (o con il soggetto che si deve trattare).
Il fine ultimo è quello di donare equilibrio, dare maggior consapevolezza di se e rilassare il cane che abbandonerà le sue tensioni.
Su che basi si fonda la sua tecnica?
Linda Tellington, a metà degli anni ’70 incomincia a studiare un metodo di comunicazione (umana): Il Feldenkrais.
Questo è un metodo di riorganizzazione corporea e di auto-educazione attraverso movimenti inusuali del corpo, che portano alla consapevolezza dei propri schemi motori.
Contemporaneamente effettua dei corsi di rieducazione per cavalli difficili.
E’ dalla fusione di questi studi che comprende l’importanza del lavoro sul corpo e dei movimenti non abituali per aumentare l’abilità ad imparare e favorire l’equilibrio psico-fisico anche negli animali.
Inizia quindi ad applicare questa tecnica su cavalli con problemi comportamentali e la trasferisce poi sui cani.
Poco dopo comprende e inizia ad applicare i Tocchi, movimenti circolari delle dita, con diverse pressioni, dimensioni e velocità.
Intuisce così, che far provare nuove sensazioni con il tocco, influisce positivamente non solo sul comportamento e sul carattere dell’animale, ma anche sulla sua propensione e capacità di apprendere.
Questo perché l’equilibrio fisico, mentale ed emozionale sono strettamente collegati.
Il lavoro sul corpo cambia lo stato mentale ed emozionale del soggetto che lo subisce.
L’obiettivo primario del Ttouch® è attivare la funzionalità delle cellule e migliorarne la comunicazione ed accrescere il potenziale curativo del corpo.
Grazie al tocco circolare, con pressioni differenti, si aiuta la microcircolazione superficiale e rilassano le tensioni, superficiali e profonde.
L’animale pian piano, si tranquillizza grazie al tocco che diffonde fiducia e calore, ascolto e comunicazione, rispetto per l’altro e sicurezza, stimolando la cooperazione e sviluppando la volontà e la capacità di apprendere.
Tutto ciò porta l’animale oltre l’istinto, insegnandogli a pensare anziché reagire.
In cosa consiste il TTouch® per i cani in pratica?
Ci sono diverse pratiche applicabili con il metodo Ttouch® che possono essere effettuati secondo una sequenza specifica.
Vediamo come si sviluppa nelle sue parti:
- Lavoro sul corpo: (Tellington Touch) manipolazioni non convenzionali sul cane con stimolazioni tattili;
- Esercizi di condotta a terra: Playground for a Higher Learning – Percorso per l’Apprendimento Avanzato
- esercizi di movimento al guinzaglio (stimolazioni vestibolari);
- Accessori per il Ttouch® Training (bende, corde, bacchetta,…)
- Intenzionalità: Percorso ad ostacoli per aumentare l’autostima (stimolazione propriocettiva) è necessario mantenere la propria mente focalizzata su come si vuole che il proprio cane si comporti, agisca e si relazioni con noi. .
Il TTouch® Training migliora la capacità di apprendere , il comportamento , le prestazioni e la salute del cane, sviluppando contemporaneamente una relazione di fiducia con il padrone.
I tocchi nel TTouch® per il cane.
I tocchi sono stimolazioni della pelle. Questi hanno la capacità di far sprigionare degli ormoni (endorfine ad esempio) che influiscono positivamente sul cane.
Inoltre riescono a creare un rapporto di fiducia uomo-cane, rassicurano l’animale, riducono le tensioni e le sue paure.
I tocchi hanno diversi nomi che Linda Tellington ha dato ad ogni manovra, ispirandosi all’animale su cui l’aveva provato: ad esempio “Leopardo nebuloso” deriva dal lavoro su un leopardo di tre mesi presso lo Zoo di Los Angeles.
Il piccolo era stato rifiutato dalla madre e aveva sviluppato una nevrosi che lo portava a succhiarsi la zampa e “fare il pane” per ore ed ore…Linda cominciò ad eseguire piccoli cerchi sulla sua bocca per affrontare subito i problemi emotivi, poi sulle zampe per aiutare il cucciolo a rilassarle e avere più sensibilità.
Il tocco Leopardo indica il grado di pressione delle dita.
Il leopardo può essere estremamente leggero sulle zampe come nel più delicato dei TTouch® o molto potente come nei TTouch® più energici
Nebuloso invece indica la delicatezza con cui l’intera mano prende contatto con il corpo (leggera come una nuvola).
Esistono 9 elementi del TTouch®:
- cerchi completi, completo più un quarto (in base alla quantità di volte che si passa sulla stessa superficie);
- scala delle pressioni: in una scala da 1 a 4, in base alla pressione effettuata;
- velocità: la durata di un cerchio va da 1 a 3 secondi.
Per stimolare occorre una velocità maggiore, per calare i cerchi vanno eseguiti più lentamente. In caso di ferite o traumi acuti il gonfiore e il dolore possono essere efficacemente prevenuti con veloci TTouch® da un secondo. - Inoltre si devono applicare delle pause definite consapevoli. Questo permette al corpo del cane di acquisire le informazioni di ogni singolo TTouch® percepito e aumentare la consapevolezza e la connessione delle diverse parti del corpo.
Altri elementi del TTouch® sono: - I collegamenti tra i cerchi:i tocchi circolari collegati tra loro da un attento scorrimento della mano, lungo delle linee, realizzano un trattamento olistico dando al cane la percezione della connessione.
In caso di ferite o dolori acuti i TTouch® non sono collegati tra loro - Posizione del corpo: Il Tellington TTouch si pratica con il cane in piedi, seduto o sdraiato.
Bisogna trovare la posizione più comoda per la persona e per il cane, tale da permettere una sessione rilassata ad entrambi. - Respirazione consapevole: la respirazione controllata induce calma e concentrazione.
In più collo, spalle e l’intero corpo si rilassano. Attraverso il respiro si raggiunge l’armonia tra cane e proprietario. - Intenzione: l’intenzione primaria del TTouch è avere l’immagine del comportamento e della salute del cane non come è ora ma come si desidera che fosse. Durante il trattamento, immagina l’obiettivo come già realizzato e sperimenta le emozioni che ne derivano, e tutto sarà perfetto.
- Feedback. Poiché i nostri cani non possono parlare, dobbiamo prestare molta attenzione ai piccoli segnali che ci inviano: segnali calmanti, vocalizzazioni, espressioni del corpo, ecc….
Prendere queste indicazioni in seria considerazione e rispettarli, può voler dire la differenza tra risultato e insuccesso.
Modificare la posizione in cui si sta facendo il TTouch®, provare con un altro TTouch®, regolare la pressione e la velocità; questa è la base per la conquista della fiducia del cane.
Applicazioni del TTouch® per il cane: quali comportamenti e situazioni posso essere influenzate positivamente?
Sono davvero tanti i comportamenti indesiderati che si possono risolvere grazie al Tellington TTouch®.
Vediamone alcuni:
- paura degli estranei o del veterinario,
- paura dei rumori …forti..,
- urina in caso di spavento o di eccitazione,
- iperattività,
- nervosismo prima delle competizioni,
- paura ed insicurezza,
- timidezza,
- attività distruttive,
- aggressività verso altri animali,
- tirare al guinzaglio,
- mal d’auto,
- problemi vari di toelettatura: non vuole farsi spazzolare, fare il bagno, farsi tagliare le unghie,
- gestione pre e post trauma,
- cicatrizzazione,
- artrite e dolori articolari in genere,
- problemi digestivi,
- dolori muscolari,
- allergie,
- prurito,
- per le femmine in gestazione durante la gravidanza,
- supporto durante il parto,
- rifiuto dei cuccioli,
- problemi di concepimento,
- per i cani maschi, aggressività verso altri cani maschi
- per i cuccioli, se stanno cambiando i dentini, hanno difficoltà a nutrirsi da soli, iniziano la socializzazione, o al primo taglio di unghie.
Come vedi sono moltissime le possibili applicazioni di questa pratica ce può essere molto utile anche in attività associata al medico veterinario comportamentalista, o istruttore cinofilo.
Il metodo è estremamente efficace e semplice da effettuare, in qualunque situazione, perché bastano le proprie mani, il proprio cane e null’altro….
In situazioni di emergenza, sapendo come toccare il tuo cane sarai in grado di ristabilire equilibrio e calma.
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